di Patrizia Bonelli- patbonelli(at)gmail.com

di Patrizia Bonelli- patbonelli(at)gmail.com
"Il Mediterraneo è mille cose nello stesso tempo. Non un paesaggio, ma molti paesaggi. Non un mare, ma molti mari. Non una civiltà, ma una serie di civiltà una dopo l'altra".

"The Mediterranean is thousand things together. Not a landscape but many landscapes. Not one sea but many seas. Not a civilization, but a series of civilizations one after the other" Fernand Braudel

giovedì 21 giugno 2012

Tarragona: 12th Mediterranean Honorific Award


Every June, for the past 12 years, Mediterrània - Centre d'Iniciatives Ecològiques (CIE) and MIO-ECSDE have been awarding organizations working for the improvement and protection of the Mediterranean environment with the MEDITERRANEAN HONORIFIC AWARD, as recognition of its exceptional achievements.
The Mediterranean Honorific Award was launched in 2001 and it is open to all those organisations in the Mediterranean region working on innovative, successful projects relating to the environment and sustainable development. This year’s focus was given to ongoing actions combining culture/gender issues linked with environment and sustainable development.
The winner of the 2012 award was Land and Human to Advocate Progress (LHAP) and its project on “CSOs and Youth in Defence of and Promotion of Women's Rights”. Within the framework of the project students from 30 Universities of Jordan, 375 CSOs from all over the country, the community at large and policy makers were involved in activities promoting gender equity and women’s empowerment not only as human rights, but also because they are pathways to achieving sustainable development.
The 18th celebration of the “Ones” Awards was held during a formal dinner with more than 300 participants from the political, social, environmental world and in total 10 awards/prizes were given honouring outstanding contribution on other themes (such as poetry, etc). The 12th Mediterranean Honorific Award, given by Mediterrània-CIE together with MIO-ECSDE and the Port Authority of Tarragona, was awarded to LHAP representative Mr. Ziyad Alawneh. MIO-ECSDE was represented by Executive Bureau Member Ms. Patrizia Bonelli.

lunedì 4 giugno 2012

Tarragona: l’inestimabile valore della "parola"

Molti paesi dell’America Latina rappresentati al  quinto  incontro degli “Scrittori per la Terra”  a Tarragona dal 30 maggio al 2 Giugno, in particolare il Nicaragua con Ernesto Cardenal e Gioconda Belli,  il Messico, San Salvador con  gli ex combattenti del “Frente Farabundo Martin”,    il sindaco di   Santa Tecla.

Invitati d’onore Ana María Matute, Manuel Vicent e Raul Arias, rettore dell’università di Velacruz.
Gli interventi di  Ángel Juárez (Presidente della RIET), Francesc Xavier Grau (Rettore della Università Rovira i Virgili), Josep Enric Llebot  (Segretario generale dell’ Ambiente e della Sostenibilità della Regione  Catalogna) e Josep Fèlix Ballesteros (sindaco di Tarragona) hanno chiarito il percorso seguito  fino ad oggi.  
All’evento, organizzato dalla “Rete internazionale degli scrittori per la terra” (RIET), hanno partecipato scrittori di più di una  di una quindicina di paesi e in particolare il poeta che Ernesto Cardenal (Premio de Poesía Reina Sofía) ; l’ex Director General dell’ Unesco, Federico Mayor Zaragoza, e i poeti Guillermo Bown (Cile), José Luis Rivas (Messico) e Gioconda Belli (Nicaragua).
Momenti importanti sono stati un seminario su  ambiente e società, la lettura e la premiazione delle opere, l’inaugurazione di quattro esposizioni fotografiche e il concerto finale. L’incontro è coinciso con i premi Mediterrania al palazzo  dei congressi di Tarragona  e si  è concluso con il Manifesto di Tarragona
" Noi, le Scrittrici e gli Scrittori per la Terra, riuniti nel  V Incontro celebrato nella città di   Tarragona del 30 maggio al    3 giugno del   2012,   riaffermiamo il diritto alla parola e l’accordo sulle questioni sociali e ambientali:
Confermiamo l’ importanza di riconoscere i diritti culturali come diritti  umani e la necessità  di salvaguardare la diversità  culturale e la interculturalità  come elementi centrali della “Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale” dell’ONU  per  l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO 2001).
Riconosciamo che in una società diversa, il patrimonio è  una risorsa     non rinnovabile, con una ricchezza di enorme fragilità, elemento chiave per  una maggiore coesione sociale, economica, ambientale,  culturale e pertanto,  un elemento chiave della sostenibilità."